Salta al contenuto

Waterford e la Prima Guerra Mondiale

La seguente mostra, proveniente dagli archivi tenuti a Waterford City and County, offre uno sguardo sugli aspetti di Waterford e della Prima Guerra Mondiale nel periodo 1-1914.

Introduzione


Le origini della Prima Guerra Mondiale sono molteplici e coinvolgono un panorama europeo teso di potere in competizione e interessi di sicurezza.

Una rete di alleanze portò a un diffuso conflitto l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando dell'Austria-Ungheria il 28 giugno 1914. Il sospetto dell'Austria-Ungheria del coinvolgimento serbo nell'assassinio spinse la sua dichiarazione di guerra alla Serbia il 31 luglio 1914, innescando il sostegno della Russia alla Serbia e le successive dichiarazioni di guerra della Germania alla Russia e alla Francia.

La Gran Bretagna entrò in guerra per mantenere il suo impegno nei confronti del Belgio, dichiarato nel il Trattato di Londra 1839. L'invasione tedesca del Belgio provocò la dichiarazione di guerra della Gran Bretagna il 4 agosto 1914. In quel momento, anche l'Irlanda, ancora parte della Gran Bretagna, fu coinvolta nel conflitto.

In Irlanda, l’attenzione si è concentrata sul raggiungimento dell’Home Rule. John Redmond, deputato di Waterford e leader del Partito parlamentare irlandese, aveva fatto passare l’Home Rule Bill al Parlamento, escludendo temporaneamente l’Irlanda del Nord. Lo scoppio della guerra ritardò l'entrata in vigore del disegno di legge. Redmond esortò i volontari irlandesi ad arruolarsi nell'esercito britannico, un appello a cui molti di Waterford prestarono attenzione, come evidenziato nel documento Pubblicazione di Waterford War Dead nonché Memoriale della prima guerra mondiale a Dungarvan.

Scarica questo testo della mostra

Waterford e John Redmond


Il deputato John RedmondJohn Redmond rappresentò Waterford dal 1891 al 1918 e giocò un ruolo importante nel raccogliere sostegno per lo sforzo bellico a Waterford. ‌‌‌‌‌‌‌‌John Edward Redmond nacque a Kilrane, nella contea di Wexford, il 1° settembre 1856. La famiglia Redmond era una famiglia cattolica benestante e suo padre, William, era deputato nazionalista di Wexford.

John Redmond seguì suo padre nella vita politica e fu eletto deputato per New Ross nel 1881. Fu deputato per North Wexford dal 1885 al 1891 e fu deputato per Waterford City dal 1891 fino alla sua morte nel 1918.

John Redmond era un sostenitore di Charles Stewart Parnell, leader degli il Partito parlamentare irlandese e continuò a sostenere Parnell in seguito alla scissione del partito a seguito dello scandalo del coinvolgimento di Parnell nel caso di divorzio di O'Shea nel 1890. Redmond divenne il leader del Partito parlamentare irlandese quando si riunì nel 1900. il partito per mantenere l'equilibrio di potere a Westminster e utilizzò questa posizione per sfruttare un accordo del governo liberale per introdurre il terzo disegno di legge sull'Home Rule nell'aprile 1912. L'Home Rule Bill ebbe un passaggio controverso attraverso le Camere del Parlamento con gli unionisti dell'Ulster Il partito si è fermamente opposto alla sua introduzione. Il lavoro di Redmond per portare l'Home Rule Bill attraverso le Camere del Parlamento è stato riconosciuto e apprezzato dai suoi elettori a Waterford. Il 7 aprile 1914 il consiglio comunale di Waterford deliberò:

“Ci congratuliamo di cuore con il deputato John E. Redmond e con il Partito parlamentare irlandese per il successo dell’Home Rule Bill, e desideriamo esprimere la nostra fiducia nel nostro Leader e nella sua valorosa banda per la loro saggezza, energia, determinazione e abilità in tutte le occasioni, e soprattutto nell'attuale crisi, è nostro piacere che ieri sera abbiamo ottenuto la maggioranza sulla divisione in seconda lettura del disegno di legge, e che una copia di questa risoluzione sia inviata al signor Redmond”.

Anche il Consiglio della contea di Waterford ha espresso il proprio sostegno a John Redmond e al Partito irlandese e ha confidato "... che qualsiasi azione intrapresa sia nel nostro migliore interesse".

Il 2 giugno 1914 il consiglio comunale di Waterford deliberò:

“…che noi sindaco, assessori e borghesi del distretto della contea di Waterford, riuniti in consiglio, porgiamo al nostro degno rappresentante, il signor John E. Redmond MP, e al partito irlandese, le nostre calorose e sincere congratulazioni per l'approvazione della Camera Rule Bill, e preghiamo sinceramente che il signor Redmond possa essere a lungo risparmiato per guidare i destini del nostro paese nella Old House al College Green.

Nello stesso momento in cui l’Home Rule Bill si faceva strada attraverso le Camere del Parlamento di Westminster, la guerra si faceva strada attraverso i paesi d’Europa. John Redmond era un forte sostenitore della causa alleata ed esortò i membri dell'Irish Volunteer Force, istituita per proteggere gli interessi nazionalisti di fronte all'opposizione militante dell'Ulster Volunteer Force all'Home Rule, ad unirsi all'esercito britannico e combattere. Il 4 agosto 1914 il consiglio comunale di Waterford deliberò:

"Che noi sindaco, assessori e borghesi del distretto della contea di Waterford, riuniti in riunione, approviamo completamente e ci congratuliamo vivamente con il nostro membro attivo della città, il signor John E. Redmond MP per il discorso abile e statista da lui pronunciato ieri sera alla Camera dei Comuni sulla questione della guerra”.

Molte persone di Waterford risposero alla chiamata alle armi di John Redmond e si unirono all'esercito britannico. Tuttavia, il popolo irlandese era ancora concentrato sul successo dell'Home Rule Bill e sulla visita di John Redmond a Waterford domenica 11 ottobre 1914. Il 6 aprile 1914 il Consiglio comunale di Waterford deliberò:

“...in occasione di questo nostro primo incontro dall'approvazione dell'Home Rule Bill, ci congratuliamo di cuore con il deputato John E. Redmond, il nostro saggio e capace leader, e con il fedele Partito parlamentare irlandese, per il grande e glorioso trionfo dell'istituzione dell'Home Rule Rule Bill on the Statuto Book, e che porgiamo loro i nostri sinceri e grati ringraziamenti per il loro strenuo lavoro e la loro presenza costante e puntuale durante la lunga e faticosa lotta storica per la libertà dell'Irlanda, che ora è giunta a una conclusione positiva.

Fu scritto un discorso da presentare a John Redmond durante la sua visita a Waterford l'11 ottobre 1914, il 18 agosto 1915 e il 3 ottobre 1916.

Il primo discorso fu tenuto durante la sua prima visita a Waterford dopo il successo dell'inserimento dell'Home Rule Bill nel libro delle leggi. Il discorso dell'agosto 1915 fu pronunciato per sostenere la posizione di sostegno di John Redmond allo sforzo bellico e il discorso del 3 ottobre 1916 fu pronunciato dopo la Rivolta di Pasqua del 1916 per ribadire il sostegno del Consiglio comunale di Waterford alla posizione di John Redmond nel sostenere lo sforzo bellico e nel ritardare lo sforzo bellico. introduzione dell’Home Rule.

I tentativi del governo britannico di introdurre una forma di Home Rule che consentisse la spartizione permanente dell'Irlanda fallirono e danneggiarono il sostegno al partito parlamentare irlandese. John Redmond fece parte di una convenzione irlandese per cercare di raggiungere un accordo sull'Home Rule dal luglio 1917 al marzo 1918, ma questa andò in pezzi e la sua influenza stava diminuendo. All'epoca soffriva di problemi di salute e morì il 6 marzo 1918.

Reclutamento e coscrizione a Waterford


Waterford ha risposto alla chiamata di John Redmond per le reclute e sia il Consiglio comunale di Waterford che il Consiglio della contea di Waterford hanno sostenuto gli sforzi di reclutamento.

Il 25 maggio 1915, il presidente del consiglio della contea di Waterford dichiarò di aver ricevuto una comunicazione dal conte Edmund de la Poer in riferimento alla formazione di un comitato di reclutamento per la contea. Il Consiglio decise di chiedere che il Conte de la Poer, in qualità di Luogotenente di Sua Maestà per la Contea, formasse il Comitato e che cooperassero. Il 30 novembre 1915 il signor GF Sparrow si presentò davanti al Consiglio e spiegò la politica e gli obiettivi del nuovo Dipartimento di reclutamento per l'Irlanda. Fu proposto dal Sig. Greene, appoggiato dal Sig. O'Gorman e risolse:

"Che questa riunione del Consiglio della contea di Waterford, dopo aver ascoltato la dichiarazione fatta dal signor Sparrow a nome del nuovo dipartimento di reclutamento per l'Irlanda, con la presente approva i suoi metodi e appoggia la sua politica, riconoscendo la gravità dell'attuale situazione internazionale e la necessità che ogni uomo disponibile sia reso consapevole delle sue responsabilità individuali nei confronti della Contea. Il Consiglio della Contea invita inoltre tutti i datori di lavoro della Contea a facilitare, ove possibile, il reclutamento volontario, garantendo il mantenimento dei posti vacanti dei propri dipendenti in caso di arruolamento nell'esercito”.

Il 1° dicembre 1914 fu deciso che il sindaco, l'alto sceriffo e la società partecipassero in stato alla revisione dei volontari nazionali da parte del signor John E. Redmond M.P. a Limerick domenica 20 dicembre. Il 7 dicembre 1915 fu proposto dal consigliere Hearne, appoggiato dal consigliere Hyland e deciso dal consiglio comunale di Waterford su richiesta del signor Sparrow che l'Alto Sceriffo e l'Assessore Hackett fossero nominati per agire nel comitato di reclutamento che si stava formando nella città.

Molti nella città e nella contea di Waterford risposero a queste campagne di reclutamento e si unirono all'esercito britannico. Il servizio di alcuni di questi uomini fu riconosciuto nella rivista "Irish Life" che conteneva un supplemento chiamato "Our Heroes" che includeva fotografie e brevi biografie di soldati e ufficiali irlandesi dell'esercito britannico che furono uccisi in azione o menzionati nei dispacci. per atti di coraggio.

Biblioteche della contea di Dublino sud ha creato un database online di queste biografie nell'ambito del Decennio dei Centenari 1913-1922.

In attesa di ordini
Anche il personale delle autorità locali si è unito per prestare servizio e, in risposta alle richieste del governo rivolte a organizzazioni e imprese di sostenere chiunque si arruolasse, al personale è stato concesso un congedo con il posto di lavoro mantenuto per il suo ritorno. In alcuni casi al personale veniva corrisposta una parte della retribuzione in caso di assenza.

  • Il 1° ottobre 1914, MF Casey, impiegato presso l'ufficio del geometra della contea, ottenne un congedo dovuto ai doveri di guerra e gli fu concesso metà dello stipendio durante la sua assenza.
  • Il 15 ottobre 1914, James Flynn, un appaltatore del Waterford County Council e riservista navale a Carbally, Dunmore East, fu chiamato in servizio attivo e in sua assenza dovevano essere effettuati pagamenti ai suoi garanti.
  • Il 2 novembre 1915, il Consiglio comunale di Waterford ricevette una lettera dal soldato John Maddocks e altri che chiedevano la metà della paga; questa lettera fu deferita al Comitato di strada per una decisione.
  • Il 1° agosto 1916, alla signorina Bridie O'Connor, un'infermiera affetta da tubercolosi, fu concesso un congedo di 12 mesi per il servizio militare.

Sebbene i consigli comunali e di contea sostenessero gli sforzi per il reclutamento volontario, condannarono vivamente qualsiasi tentativo di introdurre la coscrizione obbligatoria. Il 3 agosto 1915, il Consiglio comunale deliberò che la risoluzione delle Committee Rooms, 41 York Street, Dublino, firmata da J. Kelly, Hon. Segretario riguardo alla coscrizione “da gettare nel cestino della carta straccia”.

Il 23 aprile 1918, il Consiglio della contea di Waterford deliberò:

"Che questa riunione straordinaria del Consiglio della contea di Waterford dichiara con la presente, a nome del popolo della contea di Waterford, la sua inalterabile e determinata opposizione all'imposizione del servizio militare obbligatorio in Irlanda contro la volontà del popolo irlandese, e inoltre che solo un irlandese Il Parlamento dovrebbe avere autorità in tal senso e per l’applicazione da parte dell’Irlanda del principio di autodeterminazione per il quale è convinto che il popolo britannico stia combattendo in questa guerra. Appoggiamo anche l'azione e sottoscriviamo con i nostri nomi l'impegno solenne di resistere alla coscrizione approvata dalla gerarchia e dai leader politici popolari”.

Tra gli atti del Consiglio Comunale si trovano tre quaderni contenenti una petizione contro l'introduzione della leva obbligatoria. È possibile effettuare una ricerca nell'elenco dei nomi e degli indirizzi presenti sulla petizione, ma si prega di notare che in alcuni casi i nomi e gli indirizzi non erano scritti chiaramente e non erano sufficientemente leggibili per essere trascritti.

Waterford dal 1914 al 1918


La guerra ha avuto un impatto sulla vita quotidiana della gente di Waterford. L'importazione e l'esportazione di merci furono gravemente colpite dalla guerra e di conseguenza il costo della vita aumentò. Il governo ha chiesto alla popolazione parsimonia ed economia e molti lavori infrastrutturali sono stati interrotti. La guerra portò anche i rifugiati a Waterford. Nel 1914 furono eseguiti concerti per raccogliere fondi per i rifugiati belgi a Dungarvan e un piccolo gruppo di rifugiati belgi rimase a Dungarvan. Il 16 novembre 1914 il Consiglio del distretto urbano di Dungarvan rifiutò la richiesta di una giovane donna di occuparsi dei bambini fino alla fine della guerra avanzata da P. McCloskey, Cappagh Ward affermando che il Consiglio “…non approvava che i rifugiati belgi fossero assunti come servi”.

Mentre la guerra continuava, il costo della vita aumentava e per tentare di contrastare l'aumento del costo della vita furono introdotti bonus di guerra. Il 2 marzo 1915 il consiglio comunale di Waterford deliberò, dopo molte discussioni:

“…che i salari di tutti i lavoratori delle multinazionali vengano aumentati a 1 sterlina a settimana, in conseguenza dell’aumento del costo della vita, a causa della guerra, i prezzi sono aumentati in molti casi del 20%; e che sia demandato alla Commissione Finanze e Diritto il compito di valutare con quali modalità sarà possibile raccogliere la somma necessaria per la somma proposta”.

‌Il 16 marzo 1915 venne approvata un'ulteriore risoluzione che chiedeva alla Commissione Finanze e Diritto “di rivedere il tasso dei salari attualmente pagati ai loro operai con l'obiettivo di vedere se fosse possibile concedere loro qualche indennità extra durante il periodo bellico a causa delle gli attuali prezzi elevati delle provviste”. Il salario della signorina O'Mahony nella Torre di Reginald fu aumentato da 7 scellini e 1 penny a 10 scellini per tutta la durata della guerra.

Il 23 maggio 1916 il comitato finanziario del Waterford County Council raccomandò:

“Fissare in 16 scellini settimanali il salario minimo da corrispondere agli uomini impiegati nei lavori di manutenzione durante il periodo della guerra”. Ancora una volta, dopo alcune discussioni, questo fu concordato e anche il salario dei sorveglianti di mantenimento fu aumentato di 1 scellino a settimana. Fu inoltre convenuto che la somma di £ 250 annui fosse concessa all'ispettore della contea per le spese di viaggio "in attesa della fine della guerra". La benzina era molto costosa durante la guerra e anche le spese di viaggio di JJ Donnelly, ufficiale antitubercolare, furono aumentate di £ 100 all'anno per tutta la durata della guerra.

Il 27 novembre 1917, il Consiglio della contea di Waterford adottò le raccomandazioni del Comitato finanziario per aumentare i salari di un certo numero di dipendenti:

  • Supervisori del quartiere - 35 scellini a settimana
  • Macchinisti – 30 scellini a settimana
  • Supervisori rotanti – 32 scellini a settimana
  • Steam Drill Men – 28 scellini a settimana
  • Cavatori – 25 scellini a settimana
  • Alimentatori – 24 scellini a settimana
  • Carrettieri – 25 scellini a settimana
  • Wheeling to Breakers e Attending on Rollers – 24 scellini a settimana

Il Consiglio del distretto rurale ha anche cercato di aumentare i salari dei lavoratori e il Consiglio del distretto rurale n. 1 di Waterford non è riuscito a ottenere l'autorizzazione a concedere un bonus di guerra del 25% agli appaltatori stradali.

I progetti infrastrutturali, come i progetti abitativi, furono interrotti durante la guerra e il Board of Trade richiese informazioni dettagliate sulla necessità o sulla possibilità di rinviare eventuali lavori. Il 10 agosto 1915 il Consiglio della contea di Waterford “…concorda con il parere del Board of Trade, secondo cui, in considerazione della situazione attuale e dell’urgente necessità per l’economia nazionale, la questione della costruzione del Cunnigar Bridge dovrebbe essere rinviata a dopo la guerra .”

Come parte della campagna per la parsimonia e l'economia furono sostenuti gli orti e il 1° febbraio 1916 il Consiglio comunale di Waterford deliberò "Che approviamo l'azione del Comitato di istruzione tecnica nell'attuazione delle raccomandazioni del Dipartimento dell'Agricoltura in materia di: "Parsimonianza produttiva” e che concediamo l’uso temporaneo di tutti gli appezzamenti in nostro possesso allo scopo di poter essere in grado di farlo”.

L'approvvigionamento alimentare divenne una questione di crescente preoccupazione man mano che la guerra continuava. Un comitato per il controllo alimentare di Waterford è stato istituito come sottocomitato del comitato per il controllo alimentare per l'Irlanda nel 1917. Il comitato per il controllo alimentare per l'Irlanda ha conferito ai comitati locali l'autorità di fissare i prezzi al dettaglio delle forniture alimentari il 13 dicembre 1917. Il Comitato fissò il prezzo più alto del latte a 1 s8d per gallone imperiale dal 1° gennaio 1918. Si discusse sulla scarsità di burro e sul fatto che gli acquirenti inglesi offrivano prezzi più alti ai fornitori locali, causando così una carenza di burro a livello locale.

Il 23 aprile 1918 il Consiglio della contea di Waterford deliberò:

“Ci permettiamo di avvertire il popolo irlandese della grande necessità che esiste per conservare le scorte alimentari del Paese e di cogliere questa opportunità per consigliare agli agricoltori di conservare ogni particella di cibo che può essere conservata nel Paese e di aiutare così a nutrire il popolo nella sua resistenza all’imposizione della coscrizione”.

‌‌ Oltre a concentrarsi sulla parsimonia e sull'economia, le autorità locali hanno anche cercato di migliorare l'occupazione a Waterford. Il consiglio comunale di Waterford ha perseguito attivamente l'obiettivo di creare una fabbrica di munizioni nella città. Il 6 giugno 1915 si decise di contattare il deputato John E. Redmond come rappresentante locale e informarlo che c'erano due caserme militari inattive nella speranza che venissero utilizzate per l'addestramento delle truppe, "E anche per chiedergli di usare il suo influenza presso le autorità competenti riguardo alla fabbricazione di munizioni belliche qui, il che sarebbe di grande beneficio per le classi lavoratrici”. Le stesse autorità competenti furono contattate direttamente dal Consiglio quando il 3 agosto 1915 questo inviò un telegramma al Capitano Kelly del Dipartimento Munizioni del Ministero. Il 3 marzo 1916 una delegazione del sindaco e dell'alto sceriffo fu incaricata di recarsi immediatamente a Londra per intervistare il deputato John Redmond e chiedergli di sostenere e difendere la richiesta per la creazione di una fabbrica nazionale di munizioni da parte del governo a Waterford.

Tutte queste pressioni ebbero successo e il 19 maggio 1916 il quotidiano Waterford News riferì che una fabbrica di cartucce stava sicuramente per essere fondata e che i funzionari erano stati a visionare la fabbrica proposta a Bilberry, il sito del Waterford South Railway Terminus che aveva chiuso nel gennaio 1908 al traffico ed era adibito a magazzino. Fu presa la decisione di andare avanti e il 29 settembre 1916 il Waterford News riferì che le seguenti donne partirono per Londra per ricevere una formazione nel lavoro sulle munizioni:

La signora Hodkinson; La signorina A. Murphy; La signora Lewis; La signorina Curtis; Signora Smith; La signorina MacDonald; La signora Nolan; La signorina Stephenson; La signora B. Quinlan; La signorina N. Grant e la signorina C. Veale. Erano affidati alla signorina Mary O'Reilly di Bridge Street.

Il 22 dicembre 1916 il Waterford News riferì che le donne erano al lavoro per lubrificare i macchinari e svolgere lavori leggeri ma non avevano ancora iniziato a produrre munizioni. Nel 1917 iniziarono a produrre cartucce e continuarono a farlo fino al dopoguerra. La fabbrica chiuse nell'estate del 1919.

Pensioni di guerra


All'inizio della guerra le pensioni e gli assegni ai soldati feriti in guerra o alle famiglie di chi perdeva qualcuno erano molto limitati. Il 16 novembre 1914, il consiglio comunale di Dungarvan discusse una lettera ricevuta dal segretario onorario del Fondo patriottico reale che allegava un assegno di £ 3 per la signora Mary Power per la perdita di suo figlio nella battaglia di Mons. Il Consiglio ha deciso di dare l'intero denaro alla signora Power e di pagarle questo importo settimanalmente "... e hanno inoltre ordinato al cancelliere di richiamare l'attenzione sulla piccola somma assegnata".

Il Naval and Military Pensions Act del 1915 fu un atto introdotto per “prevedere migliori disposizioni riguardo alle pensioni, sovvenzioni e indennità concesse in relazione alla guerra in corso agli ufficiali e agli uomini del servizio navale e militare di Sua Maestà e ai loro dipendenti, e cura degli ufficiali e degli uomini invalidi a causa della guerra attuale”.

Il 22 febbraio 1916, il segretario del comitato statutario della Royal Patriotic Fund Corporation scrisse al consiglio della contea di Waterford per informare il consiglio che, in conformità con il War Pensions Act del 1915, in ogni contea dovrebbe essere istituito un comitato locale con lo scopo di assistere il comitato statutario. Comitato Statutario.

Il 16 maggio 1916 il Consiglio comunale di Waterford deliberò:

“Che venga nominato un “Comitato locale” ai sensi della legge sulle pensioni di guerra navale e militare del 1915 composto da 31 membri, vale a dire: 16 membri del Consiglio come segue: Il sindaco, l’Alto sceriffo, gli assessori Hearne, Hackett, Murray. Consiglieri Fitzgerald (W), Poole, Hyland, Hearne, Kirwan, Keane, O'Neill, Walsh, Mac Donnell, Dawson e Croke. Associazione delle famiglie dei soldati e dei marinai come segue: signora W. Kearney, signorina Arnold, signorina Grant, signorina Power, signorina Stephenson, signora Oakshott, signorina Nellie Lynch, signorina Deevy, signora GH Kelly e signora JT Shortis. Camera di Commercio: Il Presidente. Le Capitanerie di Porto: Il Presidente. Il Trades Council: il presidente e segretario e il signor Patrick Nolan, rappresentante del lavoro.

Quando i Comitati locali per le pensioni di guerra iniziarono a costituirsi e a svolgere il loro lavoro, ci fu una spinta per garantire che il personale di servizio fosse pienamente rappresentato nei Comitati. Il Comitato locale per le pensioni di guerra ha presentato al Consiglio per l'approvazione una stima dei costi per le pensioni locali ed era importante per coloro che richiedevano pensioni che i Comitati rappresentassero adeguatamente i loro interessi.

Il 26 febbraio 1918, il Consiglio della contea di Waterford approvò uno schema supplementare a servizio dello schema che regolava la costituzione del Comitato locale per la contea ai sensi del War Pensions Act del 1915, aumentando il numero totale del Comitato a 32 e “che questo numero dovrebbe includere almeno almeno due uomini disabili che siano stati congedati dal servizio navale o militare e una donna che percepisce una pensione come vedova o altra persona a carico di un uomo in servizio navale o militare deceduto per cause che hanno interrotto il suo servizio nel corso del presente guerra". Il 9 aprile ha deciso di chiedere al Comitato delle pensioni di guerra della contea di suggerire i nomi di tre membri aggiuntivi per il loro Comitato.

Il 5 marzo 1918, il Consiglio comunale di Waterford deliberò che la questione della rappresentanza della Federazione nazionale dei marinai e soldati congedati e immobilizzati fosse deferita al Comitato finanziario e legale e che i signori McLean e Cleary, due membri del Comitato della Federazione, fossero richiesti per partecipare alla riunione.

L'8 ottobre 1918, il comitato locale della contea di Waterford ai sensi del War Pensions Act inoltrò una risoluzione che raccomandava che il signor William Foley, Main Street, Dungarvan fosse nominato per sostituire il signor Roger Kiely che si era dimesso dal comitato.

Il 25 gennaio 1919, il ministro delle Pensioni scrisse in merito al posto vacante nel Comitato locale per le pensioni di guerra causato dalle dimissioni del signor Kiely affermando: "... sembrava che l'Antico Ordine degli Hiberniani su raccomandazione del quale era stato nominato raccomandasse il signor Foley in al suo posto e ai sensi dell'articolo 5 (1) del progetto di costituzione del Comitato Locale, è stato di conseguenza delegato al Consiglio della Contea di nominare il signor Foley come membro del Comitato e ciò dovrebbe essere fatto il prima possibile”. Il Consiglio ha nominato il Sig. Foley membro del Comitato per le pensioni di guerra della contea di Waterford.

Oltre alle pensioni ai soldati veniva fornita anche assistenza medica. Il 14 giugno 1918 il Consiglio della contea di Waterford fu contattato dal Consiglio del governo locale per informarlo che erano stati presi nuovi accordi per la fornitura di cure residenziali per i soldati congedati dalla tubercolosi in base ai quali l'intero costo delle cure fornite nella misura in cui non era stato coperto dei fondi assicurativi sarebbero a carico dello Scacchiere.

I registri delle pensioni dell'esercito 1914-1920 sono stati digitalizzati da gli archivi nazionali, Regno Unito e sono disponibili per la ricerca su ancestry.com.

Cerca nei registri del servizio militare e delle pensioni

 

Voti di simpatia


La prima guerra mondiale ebbe un enorme impatto impatto sulla popolazione di Waterford e molte famiglie furono gravemente colpite dalla perdita di familiari sui campi di battaglia.

L'affondamento del Lusitania ha suscitato indignazione e simpatia in Comune e in Giunta. Il Consiglio comunale di Waterford deliberò il 17 maggio 1915:

“Che esprimiamo le nostre più sentite condoglianze ai parenti delle vittime del “Lusitania” che furono assassinate in modo così ignobile e brutale, e anche ai proprietari del “Lusitania” e desideriamo mettere a verbale la nostra ripugnanza per ciò che consideriamo uno dei i crimini più diabolici e diabolici della storia”.

Il Consiglio della contea di Waterford deliberò il 25 maggio 1915:

“Che ci uniamo al resto del mondo civilizzato nell’esprimere il nostro orrore e la nostra indignazione per l’atroce e senza precedenti oltraggio commesso dalla Germania nell’affondamento del Lusitania con il suo carico umano di 2000 anime, un massacro a sangue freddo di non combattenti e dei più crimine atroce perpetrato contro l’umanità nel corso della storia del mondo, e desideriamo esprimere la nostra solidarietà alle famiglie colpite delle vittime”.

‌‌‌‌Il deputato John Redmond, che aveva chiesto ai volontari irlandesi di arruolarsi nell'esercito britannico e che aveva esortato le persone ad arruolarsi, fu lui stesso a sentire la perdita di così tante famiglie quando suo fratello William Redmond morì nel 1917. ‌Un voto di cordoglio è stato espresso dal membri del Consiglio comunale di Waterford per John Redmond e per tutta la famiglia del maggiore WHK Redmond.

Il 3 luglio 1917 il consiglio comunale di Waterford:

“esprimiamo il nostro profondo rammarico e la nostra sincera solidarietà ai genitori, ai fratelli e alle sorelle, alle mogli e alle famiglie dei coraggiosi e valorosi soldati irlandesi di Port Láirge che sacrificarono la loro vita sui sanguinosi campi di battaglia di Francia, Fiandre, Belgio, Grecia e Italia, combattendo nobilmente per la libertà umana e per la libertà e la civiltà del mondo cristiano. Possano riposare in pace”.

Waterford avrebbe dovuto subire un disastro marittimo quando due piroscafi andarono perduti a metà dicembre 1917. Lunedì 31 dicembre il sindaco della città ha presieduto un incontro pubblico tenutosi nella Sala Grande per raccogliere fondi per un fondo di soccorso per le numerose famiglie che avevano avuto stato devastato da questa perdita. Il quotidiano Munster Express del 5 gennaio 1918 riportò che l'assemblea per le famiglie delle persone in lutto aveva già raccolto 800 sterline. Il sindaco ha parlato nella notte della difficoltà di poter parlare liberamente del fatto accaduto in quanto “non si ritiene giusto che si discutano certi fatti che potrebbero servire al nemico”. Il signor GA Curry, segretario della compagnia, ha dichiarato: "Conoscevano bene i rischi che stavano correndo a causa di un nemico crudele e senza scrupoli, ma li hanno affrontati come veri uomini, e il nome di ognuno di loro merita di essere iscritto nell'orgoglioso albo d'Irlanda". eroi."

Disastro marittimo di Waterford 1917‌
Di seguito è presentato un elenco delle persone disperse nel disastro marittimo di Waterford.

Disastro marittimo di Waterford - Elenco dei nomi

Il 5 marzo 1918, il Consiglio comunale di Waterford espresse i suoi ringraziamenti alla Cork Corporation:‌‌

"Per il loro gentile voto di solidarietà e condoglianze ai parenti e agli amici dei marinai di Waterford che hanno perso la vita nel grave disastro al largo della costa irlandese".